AMANTEA -
METAFORE E SIMILITUDINI |
STRUSCIU I
SCUPA NOVA
FRUSCIO DI
SCOPA NUOVA
Il non credere ai cambiamenti
imposti da un nuovo capo
arrivato in un contesto
disorganizzato.
Un esempio: Una scuola con
carente organizzazione cambia il
preside (dirigente scolastico)
il quale nota le disfunzioni e
impone una revisione
organizzativa; il personale
della scuola, che già ha vissuto
altri simili e vani tentativi,
con rassegnazione e assuefazione
dice "strusciu i scupa nova"
convinto che dopo un pò anche il
nuovo preside si adeguerà.
E' chiarissima l'immagine
metaforica della scopa che
inizialmente nell'uso produce un
rumore, ma poi si consuma, perde
rigidità, e si "zittisce". |
UOCCHI
CHJINI E MANI VACANTI
OCCHI
PIENI E MANI VUOTE
Espressione platonica per
definire il quadro di una
esaltazione immaginifica nella
quale chi racconta, in sostanza,
non ha ottenuto nulla ed invece
ostenta un vissuto fantastico. |
ADDUVU CI
SU TANTI GALLI 'UN FA MAI JUORNU
DOVE VI
SONO MOLTI GALLI NON FA MAI
GIORNO
Quando sono in molti a
comandare le cose non
funzionano.
Con il canto del
gallo inizia la giornata, ma
quando i galli sono in tanti non
si trova l'accordo su chi debba
iniziare a cantare.
Deduzione: la politica
italiana non funziona perchè
ci sono "troppi galli nel
pollaio" |
CHINA
SEMINE SPINI 'UN CAMINE SCAZU
CHI SEMINA
SPINE NON CAMMINA SCALZO
Chi opera illegalmente si
assicura ogni tutela cercando di
non farsi scoprire. |
E'
DIVENTATA 'NU PIZZULUNU 'I GUAI
E'
DIVENTATA UN PIZZICOTTO DI GUAIO
Dicesi di persona che riceve
un rimprovero e lo subisce
risentendone in modo esagerato.
Proviamo a rappresentare
figurativamente la frase: se il
braccio è una persona e riceve
un pizzicotto da altra persona
ne consegue un lieve
arrossamento; se il braccio è
una persona e riceve un
pizzicotto da un guaio ne
consegue un vasto ematoma
(reazione enorme); |
ARRACCUMANNU I PIECURI ALLU LUPO
RACCOMANDO
LE PECORE AL LUPO
Attendersi un ovvio risultato
negativo in conseguenza di un
incarico affidato a qualcuno che
notoriamente non è in grado di
assolverlo.
Esempio 1: una bambina
grandicella che di suo
s'imbratta mangiando uno yogurt;
il papà è occupato e la mamma
impegnatissima chiede alla
bambina di far mangiare lo
yogurt al fratellino piccolo; il
papà che sente,con questa frase,
avverte la moglie dell'esito
scontato.
Esempio 2: Padre madre figlio in
casa; il figlio esce
momentaneamente; la mamma gli
dice: "Marco mi raccomando
compra il latte per tua
sorella"; il padre, sapendo che
Marco sistematicamente si
dimentica, pronuncia la frase in
questione.
Esempio 3: una mamma che ha
notoriamente difficoltà a
manovrare l'auto nel garage di
casa; passa un vicino ad
avvisare che di sotto in garage
stanno preparando dei lavori e
c'è già confusione; il papà che
non può muoversi chiede alla
moglie di andare a prendere
l'auto dicendo: "mi raccomando";
il figlio interviene con questa
frase presagendo il peggio. |
ASSAI
CUOCHI GUASTUNU A CUCINA
MOLTI
CUOCHI ROVINANO LA CUCINA
Quando sono in molti a
decidere, le cose non
funzionano.
Deduzione: la politica
italiana non funziona perchè
ci sono "troppi cuochi in
cucina" |
PASSATU A
FESTA PASSATU U SANTU
PASSATA LA
FESTA PASSATO IL SANTO
Doppia valenza:
a) non perdere le occasioni
perchè difficilmente si
ripresentano;
b) quando sei importante e utile
agli altri tutti ti acclamano;
quando perdi tale posizione
tutti ti ignorano. |
MO CCI'A'
RRUSSICU L'UOCCHJ
ARROSSARSI
GLI OCCHI
Espressione usata da chi
avendo titubanza o paura ad
affrontare qualcuno trova il
coraggio per farlo e lo sforzo e
tale da procurare una afflusso
di sangue alla testa tale da
fare arrossare gli occhi |
CCI'HA DDATU MAZZA E TILA
GLI HA
DATO MAZZA E TELA
Conferire un compito a
qualcuno dandogli pieni poteri
sul da farsi.
Gli italiani quando
votano danno "mazza i tila" agli
eletti che però, poi, in gran
parte, condividono i pieni
poteri con le lobby economiche e
con la mafia. |
HA
JETTATU BUONU L'UOCCHIU
HA
BUTTATO BENE L'OCCHIO
ovvero HA SAPUTO
SCEGLIERE
Dicesi di persona che ha
avviato una iniziativa
vantaggiosa.
Espressione tipica di
persone anziane, in prevalenza
donne, per definire il
fidanzamento di una persona
vicina con un partner di livello
sociale ed economico di
prestigio. |
CCI'HA
VUTATU NA CARTA
GLI HA
VOLTATO UNA CARTA
Si dice quando una persona,
dopo averle tentate tutte per
ovviare ad una situazione
negativa, sopraffatta dallo
sconforto procurato dalla
mancanza di miglioramenti,
abbandona ogni tentativo
risolutore.
Le situazioni più ricorrenti
riguardano le persone che
smettono di tentare le diete
peggiorando consapevolmente la
loro condizione. |
PICCA
SANTI PICCA PATERNUOSTI
POCHI
SANTI POCHI PATERNOSTRI
Usata in qualsiasi contesto
quando il contenimento delle
entità oggetto della questione
comporta un contenimento degli
oneri e aiuta la celerità.
Per esempio: se si organizza
un banchetto e alcuni parenti ed
amici non aderiscono per altri
impegni.
Senza indugi si può ben dire che
la politica italiana non
funziona perchè ci sono "troppi
santi e troppi paternostri" |
'A GALLINA
VECCHIA FA LLU BRODU BUONU
GALLINA
VECCHIA FA BUON BRODO
Esaltazione del valore
dell'esperienza. |
'A NUTTATA
E LLA FIGLIA FIMMINA
LA NOTTATA
E LA FIGLIA FEMMINA
Dicesi di iniziative onerose
andate a male.
Espressione nata in tempi
antichi quando alla figlia femmina erano associati solo i
pesanti gravami familiari
(corredo, dote, matrimonio) ed
esprime il disagio di genitori
che, dopo una nottata di
travaglio, si ritrovano con una
figlia femmina da crescere. |